“Lo scopo di questa comunicazione e illustrare come nel corso di circa tre secoli il pensiero storiografico e politico elaborato prima nella contea di Barcellona, poi nella Corona d’Aragona, ha forgiato e utilizzato alcuni miti storiografici o si e appropiato di archetipi letterari, al fine di spiegare o giustificare, nel passato o per il presente, il mantenersi d’una famiglia al potere comitale, l’azione di alcuni suoi re o il ricorso alla scrittura storica. Sono finalita in alcuni casi diverse fra loro, per quanto strettamente vincolate l’una all’altra; allo stesso modo, e riscontrabile una notevole continuita ed evoluzione nella creazione di nuovi miti o nel riadattamento di vecchi, in riposta a mutate circostanze politiche, all’evoluzione della compagine statale, alle necessita personali dello storico o in riposta a fattori esterni.” (p. 139). El arco de analisis de tres siglos permite apreciar el proceso evolutivo de los modelos y de los referentes de una cultura que, durante el siglo XIII, comienza a incorporar elementos religiosos, siempre vistos desde la prespectiva del hombre laico

Lugar de publicacion original: Spoleto